Caduta delle ciglia

Secondo cruccio dopo la caduta dei capelli, è la caduta delle ciglia.

Anche qua, nessuna certezza da parte dei colleghi nè dai miei libri universitari. Sempre indagando sui forum, sembra che le ciglia e i peli cadano molti mesi dopo i capelli, ma non c’è una tempistica precisa. Se da un lato potrei apprezzare l’assenza di peli alle gambe, dall’altro temo la mancanza di sopracciglia e di espressività dello sguardo.

Al momento sto provando ad usare olio di ricino per rafforzare ciglia e sopracciglia (lo metto sulle sopracciglia e sulla punta delle ciglia con un cotton fioc prima di andare a dormire, ma attenzione che non vada nell’occhio), ma ho già pensato a qualche escamotage.

Dopo ricerche su Cliomakeup, ho acquistato delle ciglia finte a ciuffetti da usare per infoltire le ciglia all’angolo esterno dell’occhio, superiormente, in modo da stressarle meno con il mascara.  Ho inoltre acquistato un mascara di Clinique che si strucca con l’acqua calda, sempre nell’ordine di sfregarle di meno quando mi strucco. In alternativa, con matita o eyeliner si può dare definizione all’occhio, anche se bisogna farci mano perché è più difficile senza la linea delle ciglia come guida.

Per quanto riguarda le sopracciglia, un consiglio che ho trovato utile è stato quello di iniziare  a disegnarle con la matita prima che cadano, in modo da familiarizzare con il disegno.  Non ho provato il tatuaggio temporaneo perché personalmente l’effetto non mi piace.

Consiglierei di aspettare prima di comprare troppi trucchi perché il colorito dell’incarnato potrebbe cambiare nei mesi di terapia, inoltre bisogna considerare il colore dell’eventuale parrucca. In generale, toni più chiari possono aiutare a dare luce al viso.